Umberto Tozzi (4 dicembre)
2015
“Ma che spettacolo”, il secondo singolo tratto dall’omonimo album d’inediti di Umberto Tozzi, prodotto da Momy Records e distribuito da Sony Music, uscito lo scorso 30 Ottobre e contenente 13 nuove tracce,1 Bonus track e il DVD live, nella versione deluxe.
Un brano dal ritornello orecchiabile sin dal primo ascolto per constatare che le mille problematiche che affliggono le società moderne non sono affatto uno spettacolo.
“Accendo la tv, niente sui giornali che mi tiri su ma che spettacolo… manca un miracolo… Non dormo più, non sogno più ma che spettacolo… almeno io, almeno tu siamo coi deboli…”
Nonostante il futuro che si prospetti sia malinconico, affranto da innumerevoli difficoltà e situazioni degradanti che non lo riescono più a far dormire e a sognare, Tozzi esprime una sentenza: non tutto è perduto, bisogna amare di più facendo del bene al prossimo, solo così la situazione può migliorare.
«Ma che spettacolo – dichiara Tozzi - è un brano con un’accezione negativa, è la descrizione di quello che vedo in televisione, che leggo sui giornali, che trasmettono nei tg. Sono immagini che mi toccano molto, specie quando si parla di questioni che riguardano i bambini, ai quali, invece di un giocattolo, in certi posti mettono in mano un fucile. Ma che spettacolo è l'amara constatazione della realtà di oggi».
L’album, disponibile anche nella versione deluxe, contiene la bonus track “No digas sì no digas no”, versione spagnola del brano “Nel dire sì nel dire no” in duetto con Lucia Mendez e il suo primo DVD live, registrato il 1 dicembre 2012, durante il concerto al Gran Teatro Geox di Padova.