Renato Zero (4 marzo)
2016
Unico, rivoluzionario, libero, in prima linea da cinque decenni contro tutte le ipocrisie, innovatore, precursore, provocatore, attento come nessuno ad ogni tipo di minoranza e alla nostra interiorità. Questo è RENATO ZERO, patrimonio della nostra cultura.
A distanza di tre anni dal doppio progetto di “Amo”, incentrato su tematiche più intime e riflessive, forte di rinnovata passione e spirito di denuncia, Renato Zero torna ai grandi temi sociali e alle battaglie civili con un nuovo album, “ALT”, in uscita l’8 aprile. L’album è anticipato dal singolo “CHIEDI” (musica di Renato Zero e Maurizio Fabrizio; testo di Renato Zero), già disponibile in digital download in anteprima esclusiva su iTunes.
È lo stesso Renato Zero a presentare sul web il nuovo singolo: «Ritorno con altri scorci di vita. Le mie speranze consolidate. Dubbi ostinati, con i quali ormai convivo allegramente. Storie di gente con cui condivido il marciapiede, che con me si sbottona sempre molto volentieri. Questo brano è una sorta di carta dei diritti. Gli uomini, quando si parlano, diventano più forti e temibili. Saldano le loro convinzioni, riuscendo laddove il singolo fallisce. Sono stato fortunato nel nascere con incosciente determinazione. Ed aver affrontato muri di diffidenza con paillettes e sorrisi. Ma nascere qui. Adesso. È davvero tutto un altro film. Sono vent’anni fumosi e privi di esempi seri e rassicuranti. Eppure quel Renato laggiù giura che ce la si può ancora fare…».
28 album in studio, 3 raccolte, più di cinquecento canzoni. 45 milioni di dischi venduti. Ma Renato Zero ancora ai trofei preferisce la piazza, le sue accorate grida ed i suoi intimi sussurri.